Oggi è l’anniversario della morte di uno degli artisti ed imprenditori che hanno fatto la storia: Walter Elias Disney, meglio conosciuto come Walt Disney. Vediamo oggi la storia del logo di The Walt Disney Company, una delle aziende di intrattenimento più redditizie della storia.
Chi era Walt Disney?
Walt Disney è stato un disegnatore, doppiatore, regista e produttore cinematografico. Tutti lo conoscono però come il fondatore di The Walt Disney Company, nonché il papà di numerosissimi personaggi che hanno accompagnato l’infanzia di intere generazioni.
Walt Disney è riconosciuto come precursore dell’animazione e come emblema di creatività e magia senza tempo. Il presidente Raegan, commentando la sua morte disse: “Da oggi il mondo è più povero”.
Riguardo Disney, tutti abbiamo in mente almeno un paio di canzoni dei nostri cartoni preferiti, ma soprattutto, tutti sappiamo riconoscerne il logo.
Il logo di Walt Disney
Sapevate che per i primi anni, The Walt Disney Company non aveva un suo logo?
Infatti all’inizio delle proiezioni appariva la didascalia “Walt Disney Pictures Presents”, che a partire dal 1937 iniziò ad essere usata come logo.
Il logo improvvisato non era altro che la firma di Walt Disney, stilizzata ed arrotondata secondo uno stile che ricorda vagamente le orecchie e la coda del topolino più famoso al mondo: Mickey Mouse.
Solo nel 1985 venne introdotta l’immagine del castello (ispirata dal castello di Neuschwanstein, in Germania) diventandone parte integrale della visual identity del marchio.
Il castello: l’evoluzione
Negli anni il castello ha subito significativi variazioni nei colori, nella forma, nei suoni e nell’animazione, dettati principalmente dagli avanzi tecnologici.
All’inizio il castello era una semplice immagine bidimensionale. Nei primi anni del 2000 invece è diventata tridimensionale ed è stata arricchita da grafiche in movimento fino ad diventare il capolavoro grafico di oggi.
L’intro dei film Walt Disney
L’intro dei film di Walt Disney oggi è un brevissimo filmato (circa 30 secondi) che raffigura un fiume, un treno in movimento e il famoso castello dietro il quale scoppiano fuochi d’artificio: una coerente e degna premessa per creare l’atmosfera giusta per il film presentato.

Il font del logo Walt Disney
Ancora oggi Walt Disney non ha un font-logo ufficiale. Tuttavia grazie al tipografo Justin Callaghan, da una decina di anni a questa parte, esiste Waltograph, un font brush script disponibile come Waltograph 42 in formato OpenType, e in grassetto Waltograph UI in formato TrueType.
Justin Callaghan ha brillantemente creato il font ispirandosi al mondo dell’animazione Walt Disney come dimostrano ad esempio le parentesi graffe in Waltograph 42 che rappresentano un omaggio a Minnie, oppure il simbolo del dollaro in Waltograph UL che rappresenta il monogramma del grande zio che tutti vorrebbero (?): Paperon de’ Paperoni.

La Brand Recognition di Disney
Insomma, indipendentemente dall’esistenza di un font ufficiale, The Walt Disney Company è un’azienda con un’immagine grafica ben riconoscibile: curata, semplice, capace di trasmettere i valori aziendali e di differenziarsi nel mercato.
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